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Lo scorso dicembre abbiamo avuto modo di fare una chiacchierata con l’attivista bielorusso Andrei Vazyanau, che dalla Lituania ci ha raccontato come vive la dissidenza dentro e fuori dalla Belarus’, repressa dal duro regime di Aljaksandr Lukašenka.
Andrei, docente e musicista (il suo gruppo si chiama proprio Novy Byt), ci ha parlato anche di movimenti musicali e ci ha regalato un breve viaggio de-coloniale attraverso la musica in lingua estone, lettone, lituana e bielorussa. La playlist che ci propone oscilla tra gioiosi brani funk e disco, nonché esperimenti psichedelici underground degli anni Ottanta e gemme indie, shoegaze e post-punk post-sovietiche.
Qui di seguito la lista dei brani scelti da DJ Novy Byt:
1. Teisutis Makačinas - Prie Atminimų Upės
2. Starpliktuve - Uzvaras Piemineklis
3. Raul Sepper - Sein on ees
4. Odis - Radio, radio
5. Ulis - Tancy Na Dahu
6. Jan Helsing - Veel üks öö
7. Flash Voyage - Odoje Paslėptas
8. Dzeltenie Pastnieki - Nāc un Piedod
9. LMP - Apvogė
10. Solo Ansamblis - Apvogė (LMP koveris)
11. Akli - Baimė
12. Nürnberg - Adny
13. Stereo Radijas - Kalėdos
14. Nakdnun - Miortvaja Mova
15. Kardiofonas - Dulkės
16. Luty Sakavik - Strach
17. Diskoteka - UžTevą
18. Vapna - Ahida
19. Syndrom Samazvanca - Novy Kosmas
20. Dai Kapeiku - Jūs Dzīvojat Pa Pāriem